L’IDEA
Tutto cominciò nell’inverno del 1977 quando tre ragazzi decisero che era
arrivato per loro il momento di muoversi, di dare uno scossone alla tranquilla
vita dell’Oratorio - Centro Giovanile Salesiano.
In sei mesi giunsero
alla realizzazione di un copione (forse un po’ scarno e non molto rifinito)
sulla vita di Gesù ma che ben si adattava alle esigenze di ragazzi alla loro
prima esperienza di teatro.
Alla direzione dello
spettacolo fu chiamato Mirco Müller, ex allievo salesiano, con esperienza nel
teatro amatoriale.
Lo spettacolo “Il Maestro” fu messo in scena il 24 Marzo
1978; alla sua realizzazione parteciparono circa 35 ragazzi di età compresa
fra i 13 e i 18 anni, ed ebbe un discreto successo; questo non bastò per dare
inizio ad alcuna attività e tanto meno alla creazione di un gruppo.
Infatti, il 1979
trascorse senza nessuna produzione o progetto da realizzare.
Anno 1980: si
decise di ricominciare con la nuova stesura del testo de “Il Maestro”. Nel
frattempo si erano raccolti molti altri giovani attorno a questa iniziativa e
per far lavorare tutti furono ideate nuove coreografie ed incrementate le
comparse. La filosofia del Gruppo era “tutti debbono collaborare a fare tutto”,
“nel teatro le cose vanno inventate e create”.
Dando fondo ai propri
risparmi personali, si acquistarono i primi materiali e si diede inizio ad una
grande avventura: tutti contribuirono alla realizzazione dello spettacolo, dalla
creazione delle tuniche alle scenografie.
La regia dello
spettacolo fu curata dagli stessi autori e per la prima volta lo spettacolo uscì
dal teatro parrocchiale per essere replicato al Teatro “La Fenice” di Osimo.
Anche fuori dal nostro
spazio qualcuno aveva riconosciuto il lavoro del Recremisi e capito che anche
dei ragazzi possono fare delle grandi cose; di questo ne erano convinti. Ma i
tempi non erano ancora maturi e ci volle ancora un anno di intense discussioni e
ripensamenti prima di arrivare ad un vero Gruppo, che con un proprio statuto,
avesse come primo interesse la formazione dei ragazzi tramite il teatro. |